"A due anni dall'uccisione
dell'ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del
Congo Luca Attanasio, del carabiniere Vittorio Iacovacci e
dell'autista del World Food Programme Mustapha Milambo, la
verità sull'agguato del 22 febbraio del 2021 sembra ancora
lontana. Restano oscuri tanti fatti e verità nascoste su quanto
accaduto prima, durante e dopo l'attacco al convoglio. È per
questo che la campagna, che ha raccolto oltre 17mila firme, si
rinnova e prosegue più determinata che mai". È quanto si legge
nell'editoriale che la rivista Focus on Africa, promotrice della
campagna #veritaperlucavittorioemustapha, dedica sul nuovo
numero al secondo anniversario di "uno degli avvenimenti più
tragici degli ultimi anni e che ha profondamente colpito
l'opinione pubblica italiana".
"Un impegno che va oltre il giornalismo - spiega la
direttrice Antonella Napoli, che conosceva bene l'ambasciatore
Attanasio e a lui ha dedicato il libro inchiesta 'Le verità
nascoste del delitto Attanasio' - e che insieme ad Articolo 21 e
Festival dei Diritti ci vede promotori dell'iniziativa che ha
come hashtag #veritaperlucavittorioemustapha".
I promotori della campagna invitano gli utenti che vogliono
sostenerla a scattarsi una foto con un cartello in mano nel
quale ci sia scritto l'hashtag condividendola sui propri profili
social al fine di "sollecitare il governo italiano a
intensificare l'impegno e le pressioni su quello congolese
affinché garantisca una verità accertata e non di comodo".
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