/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In visita a Bergamo il sindaco di Bucha

In visita a Bergamo il sindaco di Bucha

Gori, abbiamo costruito una relazione speciale fra le città

MILANO, 24 aprile 2023, 14:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anatolij Fedoruk, il sindaco di Bucha, città ucraina martoriata nella prima fase della guerra, è arrivato in visita a Bergamo, Comune con cui è gemellata, per incontrare il sindaco Giorgio Gori e i responsabili della fondazione Cesvi che da subito ha organizzato progetti per sostenere la popolazione in guerra, Prima del conflitto Bucha aveva 53 mila abitanti (73mila considerando anche i villaggi circostanti), nel momento dell'assedio ne erano rimasti 3.500, di questi 456 uccisi dai russi. Ora però circa l'85% degli abitanti è ritornata nella cittadina dove sono andati distrutti 147 edifici.
    "La strage di civili di Bucha - ha osservato Gori - ha colpito molto l'opinione pubblica di tutto il mondo. Impossibile per noi non ritrovarvi alcuni tratti in comune con la vicenda della nostra città, a sua volta, suo malgrado, divenuta simbolo di un altro evento tragico, quello della pandemia di Covid19.
    Per questo abbiamo proposto e costruito una relazione speciale tra le nostre città, una relazione non solo simbolica, ma che si potesse riempire di cose e azioni concrete".
    "È fondamentale non dimenticare che l'emergenza ucraina non è terminata e che i civili ucraini - ha aggiunto il presidente di Cesvi Maurizio Carrara -, soprattutto i più vulnerabili, come donne e bambini, hanno bisogno anche di supporto di natura psicosociale per superare i traumi vissuti in maniera violenta durante l'occupazione nella prima fase della guerra. Rimanere accanto a loro è di vitale importanza". Di questo si occupano alcuni dei progetti realizzata dal Cesvi con il Comune di Bergamo a Bucha.
    Il programma della giornata a Bergamo di Fedoruk ha incluso anche una visita all'Accademia Carrara dove è aperta l'esposizione 'Leopoli qui. La cultura della pace' con l'esposizione di due opere scultoree dell'artista Franciszek Olenski (1745 circa-1792) che appartengono alla collezione del Museo di Leopoli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza