Flash mob stamani a Milano davanti
al varco della Ztl, in piazza Conciliazione per protestare
contro l'aumento del ticket di Area C da 5 a 7,50 euro che sarà
approvato dalla Giunta Sala.
L'ingresso, da cinque euro, passerà a 7,5 euro con la novità
tra 6 mesi dell'estensione degli ingressi a pagamento anche al
sabato e alla domenica: "dunque non più un'Area C dalle 7.30
alle 19.30 solo per cinque giorni a settimana, dal lunedì al
venerdì, ma una "gabella" - hanno sottolineati i partecipanti -
che di fatto non si spegnerà mai. Tariffa d'ingresso a 7,5 euro,
sette giorni su sette"
'Sala vampiro. Giù le mani dalle tasche dei milanesi' è il
testo del volantino che i manifestanti hanno mostrato con una
foto di Sala con i canini allungati.
"Questo è un provvedimento nato male e finito peggio" ha
commentato il coordinatore milanese di FdI Stefano Maullu, un
provvedimento "che serve solo per fare cassa. Sette euro e mezzo
sono una cifra enorme che deve essere fermata. E crediamo che
l'amministrazione non possa continuare con questa politica che
serve a penalizzare chi viene a lavorare in città".
"Ho preso parte con colleghi parlamentari, consiglieri
comunali, di municipio e regionali di Fratelli d'Italia, alla
nostra protesta, Questa è l'ennesima 'gabella' del sindaco
'green' e dell'amministrazione di centrosinistra che - ha
sottolineato Riccardo De Corato, deputato del partito -
continuano, imperterriti, a perseguitare gli automobilisti
milanesi! Dopo aver introdotto senza successo il provvedimento
di area B, ritenuto inutile al punto che anche lo stesso
capogruppo dei Verdi Monguzzi continua a contestare, ora
vogliono fare ulteriormente cassa aumentando ulteriormente la
tassa per entrare nel centro della città, inclusi i fine
settimana. Questa è una vergogna che solo Milano, in Italia,
subisce".
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