Decine di studenti hanno protestato
questa mattina davanti al Pirellone in occasione dell'inizio
della sessione di bilancio "contro i tagli decisi dalla Regione
Lombardia" sul diritto allo studio. Il presidio è stato
convocato dalle liste studentesche Udu, Studenti indipendenti,
Terna Sinistrorsa, UniSì, Svoltastudenti e Parola agli studenti.
I partecipanti hanno esposto diversi striscioni con slogan
come 'Senza borse di studio contateci tra gli abbandoni', 'Tagli
all'università, un'eccellenza lombarda' e con un maxi assegno
finto con scritto 'Diritto allo studio, dodici milioni' e
firmato 'Attilio Fontana'.
"Saranno ben 10mila, quest'anno, gli idonei non beneficiari,
ovvero tutti quegli studenti capaci e meritevoli ma privi di
mezzi che anche quest'anno rimarranno ancora privi della borsa
di studio" attaccano gli studenti.
"L'anno scorso - hanno aggiunto - gli Atenei lombardi hanno
garantito i fondi mancanti per coprire le restanti borse, ma
l'intenzione potrebbe non rimanere più tale".
Insomma, "ci saremmo aspettati una maggiore sensibilità nei
confronti delle politiche sul diritto allo studio" mentre
"tutt'oggi ci troviamo in una situazione addirittura quasi
peggiore rispetto a quella dello scorso anno: meno fondi
regionali, più idonei non beneficiari".
"Il M5s chiederà in questi giorni dedicati alle sedute di
bilancio di incrementare le risorse per il diritto allo studio,
colmando il deficit di 12 milioni di euro che ben 10.000
studenti privi di mezzi economici legittimamente invocano"
commenta la consigliera del M5s Paola Pizzighini.
Una protesta "sacrosanta" secondo il capogruppo del Pd
Pierfrancesco Majorino: "La giunta Fontana taglia il 19,4% delle
risorse riguardanti il diritto allo studio - ha concluso - e
questo vuol dire migliaia di studenti in difficoltà non
sostenuti e non aiutati, alla faccia dell'eccellenza lombarda".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA