Il questore di Como, Marco Calì, ha
disposto la sospensione per dieci giorni dell'attività della
discoteca "Venus Club" vicina alla quale nella notte tra il 2 ed
il 3 marzo scorsi un giovane era stato accoltellato durante una
lite ed era stato portato in gravi condizioni all'ospedale
Sant'Anna dove gli era stato estratto il coltello, ancora
conficcato nel fianco. Il ragazzo era stato operato e ricoverato
in terapia intensiva con prognosi riservata.
Le indagini avevano portato all'arresto di due giovani
avventori, di cui uno minorenne, che avrebbero avuto una lite
all'interno del locale, proseguita all'esterno.
Il maggiorenne era stato arrestato in flagranza di rteato e
portato al carcere del Bassone di Como, mentre il minorenne era
stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto e portato al
C.P.A. di Milano.
Il provvedimento del questore è motivato dallo stato di
pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica connesso allo
svolgimento delle serate nella discoteca ed è finalizzato a
prevenire ulteriori condotte violente.
Già il 7 giugno per il locale era stato adottato un
provvedimento analogo dopo una lunga serie di episodi
all'esterno della discoteca. In particolare, al termine della
serata del 28 maggio, parecchi giovani, in gran parte ubriachi,
all'uscita dalla discoteca in strada, avevano causato una rissa
che aveva coinvolto un centinaio di ragazzi. Buona parte era
stata costretta a farsi medicare al pronto soccorso, mentre uno
era stato ricoverato in ospedale.
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