Una bambina di 5 anni ha consentito
alla polizia di arrestare un 30enne che stava filmando lei e la
mamma in un bagno dell'aeroporto milanese di Linate. L'accusa
nei suoi confronti è di detenzione di materiale pornografico
realizzato utilizzando minori. All'arrivo degli agenti della
Polaria, l'uomo ha cercato di sviare gli agenti mostrando un
telefonino 'pulito' mentre nello zaino aveva un secondo
cellulare pieno di immagini rubate in bagni e spogliatoi. In una
successiva perquisizione a casa sua, nel Comasco, sono stati
trovati circa 5mila file a sfondo pedopornografico e filmati
autoprodotti con minori in bagni e spogliatoi.
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