Il Consolato egiziano di Milano ha
inviato al procuratore Marcello Viola, nei giorni scorsi, una
richiesta per chiedere di rimanere informati, per quanto
possibile, sullo sviluppo delle indagini sulla morte di Ramy
Elgaml, il 19enne del quartiere Corvetto morto in scooter
durante un inseguimento con i carabinieri.
Entro la fine del mese è atteso il deposito della consulenza
cinematica disposta dai pm Marco Cirigliano e Giancarla
Seraifni, per la quale l'esperto Domenico Romaniello aveva
chiesto una proroga a inizio febbraio, necessaria per ulteriori
analisi e in particolare sul palo del semaforo all'angolo tra le
due viale Ripamonti e via Quaranta, dove lo scooter si era
schiantato. Attesa nei prossimi giorni anche la relazione
sull'autopsia eseguita sul corpo del ragazzo. Nell'inchiesta
della Procura milanese sono indagati al momento tre carabinieri
e Fares Bouzidi, l'amico di Ramy che era alla guida della moto e
si è salvato.
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