Siti Internazionali
Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Temi caldi
In collaborazione con Università degli Studi di Bergamo
Compie 10 anni il progetto
"Attività Fisica Adattata Over 65", iniziativa coordinata
dall'Università degli studi di Bergamo e dal CUS Bergamo rivolta
agli over 65 con limitazioni di autonomia, finalizzata a
promuovere il benessere fisico e la prevenzione attraverso la
ginnastica preventiva adattata. Il traguardo raggiunto e gli
obiettivi futuri sono stati oggetto dell'incontro tenutosi oggi
presso l'Aula Galeotti della sede universitaria di via dei
Caniana.
L'appuntamento, che ha visto la partecipazione di
rappresentanti istituzionali, amministratori locali, partner del
territorio e professionisti del settore sanitario (Provincia di
Bergamo, Collegio dei Sindaci, ATS Bergamo, ASST Papa Giovanni
XXIII, ASST Bergamo Ovest, ASST Bergamo Est, Ordine dei Medici
Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bergamo, Ordine della
Professione Sanitaria di Fisioterapista di Bergamo e HServizi
Spa), ha offerto un bilancio del decennio appena trascorso e
delineato nuove prospettive per l'espansione del progetto - già
presente in 77 comuni della provincia di Bergamo e destinato a
superare quota 100 sedi operative - anche nelle aree più
difficili da raggiungere, come le valli bergamasche.
"L'Università di Bergamo è da sempre attenta alle esigenze
del territorio, e il progetto di Ginnastica Preventiva Adattata
ne è una testimonianza concreta - ha spiegato il Rettore Sergio
Cavalieri durante il suo intervento -. Il nostro obiettivo non è
solo contribuire alla salute e alla longevità attiva degli
anziani, ma anche consolidare il legame tra ricerca accademica e
comunità. Questa iniziativa rappresenta un esempio virtuoso di
collaborazione tra enti pubblici, sanità e università per un
impatto reale sul benessere della popolazione".
Simone Biffi, consigliere della Provincia di Bergamo, ha
aggiunto: "La Provincia di Bergamo è orgogliosa di patrocinare
questo progetto, frutto della collaborazione tra diverse realtà
del territorio e capace di offrire ai nostri over 65
un'opportunità in più di tutela della salute".
In collaborazione con Università degli Studi di Bergamo
Ultima ora