Un premio d'arte, rivolto a giovani artisti, in ricordo del creativo marchigiano Giuliano De Minicis, nato a Fermo nel 1955 e scomparso un anno fa. E' il premio "Utopie di Bellezza", alla prima edizione, promosso da Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, con la collaborazione della Fondazione Succisa Virescit - Maria Baldassarri e di dmpconcept, patrocinio della Regione Marche e dei Comuni di Colli al Metauro, Corinaldo, Jesi, Mondolfo, Montappone, Pieve Torina, Senigallia, Trecastelli. Il 'quartier generale' sarà Palazzo Bisaccioni a Jesi, sede della Fondazione Carisj, dove si svolgerà la mostra dei progetti premiati e finalisti.
Il premio, fa sapere la Fondazione, "vuole stimolare la riflessione sull'arte e valorizzare il genio e il talento dei giovani"; è rivolto ad artisti tra i 18 e i 30 anni e avrà inoltre un premio speciale riservato agli artisti residenti nelle Marche. Tutto questo nel nome di De Minicis, "un artista poliedrico, art director di fama e soprattutto un valente comunicatore che con la sua attività, lavorativa e volontaristica, ha sempre contribuito alla valorizzazione del territorio, della cultura e dell'arte nelle Marche".
La prima edizione del premio è dedicata esclusivamente alla pittura; la giuria è composta dal presidente Luca Bertolo artista e docente all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, Paola Capata direttore della galleria d'arte contemporanea Monitor, Luca Cesari docente dell'Accademia di Belle Arti di Urbino, Rossella Ghezzi direttrice dell'Accademia di Belle Arti di Macerata e Massimiliano Tonelli direttore di Artribune. Gli artisti possono iscriversi entro il 31 luglio 2021 e partecipare con una sola opera. Registrazione online, tramite il sito www.utopiedibellezza.it.
Oltre al premio in denaro, il primo classificato avrà la possibilità di organizzare una mostra personale presso uno spazio espositivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi e, in occasione delle premiazioni, il 4 dicembre 2021 sarà inaugurata una mostra collettiva delle opere dei finalisti allestita presso lo spazio "le grotte" di Palazzo Bisaccioni che resterà aperta fino al 9 gennaio.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA