Cambio di postazione, senza
passaggi di gruppo di appartenenza, per alcuni consiglieri
regionali nell'aula consiliare: il capogruppo di Rinasci Marche
Luca Santarelli, inizialmente eletto con il centrosinistra e in
seguito federato con Forza Italia, si sposta dall'estrema
sinistra dell'emiciclo e si siede accanto alla capogruppo di FI
Jessica Marcozzi; mentre la capogruppo di M5s Marta Ruggeri,
scala nella fila sottostante al posto di Santarelli.
Contestualmente, il capogruppo dem Maurizio Mangialardi si
posiziona vicino a Ruggeri con accanto la vice capogruppo del Pd
Anna Casini che ha al suo fianco Romano Carancini (Pd).
Questi spostamenti, non formalizzati in particolari atti
consiliari, seguono le accese polemiche sollevate in Consiglio,
in particolare dal Partito democratico, nei confronti di
Santarelli accusato di sostenere da sempre la maggioranza di
centrodestra; i dem hanno posto sul tavolo questioni di
equilibrio nelle commissioni ma anche di tipo
"logistico-istituzionale" in aula nella geografia dei posti.
Polemiche rinfocolate dopo l'annuncio della segretaria regionale
della Lega Giorgia Latini, nel contesto della festa del partito
nelle Marche, del passaggio di Santarelli e di Simona Lupini
(Gruppo Misto) alla Lega, e le ipotesi di rimpasto
nell'esecutivo per alcuni assessori in quota Carroccio. Il
rimpasto poi non è avvenuto, ma verrà nominato presto un
sottosegretario alla presidenza della giunta - sarà Aldo Salvi,
ex dirigente del Pronto soccorso dell'ospedale di Torrette di
Ancona - con un focus sulla sanità. Anche il trasferimento alla
Lega dei due consiglieri non si è verificato: Santarelli ha
comunicato al presidente Dino Latini di rimanere "saldamente
alla presidenza del Gruppo Rinasci Marche", nella "collocazione
originaria"; per Lupini, invece, attualmente nel Gruppo Misto,
non è escluso che il passaggio si possa concretizzare nelle
prossime settimane.
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