Continua ad essere in primo piano
la crisi innescata a Fabriano con l'annuncio del Gruppo
Fedrigoni di chiudere la società Giano e l'annuncio di 195
licenziamenti. Con un post su Facebook il presidente della
Regione Francesco Acquaroli fa il punto dell'impegno della
Regione e l'attenzione del ministro del Made in Italy Urso.
"Stiamo seguendo la vicenda legata a Fedrigoni dallo scorso
giovedì, quando l'azienda ha comunicato l'uscita dalla società
Giano e il rischio di 195 licenziamenti entro l'anno. Insieme
all'assessore regionale al Lavoro, Stefano Aguzzi, nella stessa
giornata abbiamo immediatamente scritto al Ministro per le
Imprese Adolfo Urso per segnalare quanto stesse accadendo sul
nostro territorio, rappresentando profonda preoccupazione e
chiedendo l'attivazione di un confronto a livello nazionale per
approfondire la vicenda. Contemporaneamente - sottolinea
Acquaroli - sono stati convocati in Regione per la giornata
odierna sia la Società Fedrigoni che le organizzazioni
sindacali. Nel frattempo, poco fa, il Ministro Urso ha
annunciato la convocazione di una riunione di approfondimento in
sede nazionale al Mimit, come da richiesta della Regione, dei
sindacati e del territorio, per poter esperire ogni soluzione
volta a mitigare l'impatto di questa decisione, a tutela della
produzione e dei posti di lavoro. Voglio ringraziare il Ministro
Urso per la tempestiva attenzione in merito ad una vicenda che
rischia di minare ulteriormente il tessuto produttivo e sociale
della nostra regione, in un territorio, quello del distretto
Fabrianese, già colpito da diverse situazioni di sofferenza".
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