Sarà depositato il 5 maggio il
ricorso straordinario al presidente della Repubblica contro il
provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)
favorevole rilasciato dal ministero dell'Ambiente per il
progetto di impianto di liquefazione di gas naturale (GNL)
previsto nella zona Tombaccia, a Pesaro che è da mesi oggetto di
contestazioni da parte di cittadini e associazioni, che hanno
promosso incontri pubblici, raccolte firme e iniziative
informative, esprimendo preoccupazione per la vicinanza
dell'impianto ad aree abitate e per i possibili impatti su
salute e ambiente.
Il ricorso, corredato da documentazione tecnica, scientifica
e normativa, è promosso dal comitato "Pesaro: no gnl" e
dall'associazione "Iniziativa per l'Europa e l'Ambiente", con
l'assistenza dell'avvocato Andrea Filippini, già noto per
iniziative legali in ambito ambientale. Tra gli allegati figura
una relazione a firma del comitato etico scientifico di Europa
Verde, presieduto dal professore Sergio Ulgiati. Nella stessa
giornata del 5 maggio, una delegazione del comitato incontrerà
il sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, l'assessora all'ambiente,
Maria Rosa Conti, e i tecnici comunali per un confronto sul
progetto e sulle criticità evidenziate nella lettera aperta
protocollata il 22 aprile scorso, in occasione della giornata
della Terra. "Accogliamo positivamente la disponibilità al
dialogo dell'amministrazione - si legge in una nota del comitato
- ribadiremo le perplessità emerse lungo l'iter autorizzativo,
in particolare in merito alla valutazione dei rischi industriali
e ambientali."
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