"Il Molise è ultimo negli
impegni e nella spesa dei fondi Ue con il rischio disimpegno di
55 milioni a dicembre 2025. In particolare, il ritardo è
gravissimo e non più colmabile per la spesa dei fondi Fesr e
Fse". Lo afferma la capogruppo del Pd in Consiglio regionale,
Micaela Fanelli, citando i contenuti di una lettera di
convocazione (che ha chiesto di acquisire insieme alla
documentazione), del ministro per gli Affari europei, il Pnrr e
le Politiche di coesione, Tommaso Foti, con destinatario il
presidente della Regione, Francesco Roberti.
"Al 30 ottobre 2024 - fa sapere l'esponente della minoranza -
i programmi 2021-2027 hanno zero impegni e zero pagamenti. Se
sono confermati dagli atti richiesti, siamo l'ultima regione
europea. Se è vera questa situazione - prosegue Fanelli -
bisogna dichiarare lo stato di emergenza. Nessun euro dei fondi
Ue verrà impegnato in regione, con la perdita di 55 milioni di
euro nel 2025, altri 55 a dicembre 2026 e 48 a dicembre 2027. Si
rischia di buttare a mare complessivamente 500 mln. Faremo piena
chiarezza in Consiglio, ma intanto - conclude - lanciamo al
partenariato l'allarme massimo".
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