La Tav come sfondo di un romanzo.
Per la precisione, di un noir ambientato in Val di Susa. Si
intitola "Nero Tav" (Cordero ed.) e lo scrive Giorgio Ballario,
giornalista tra i fondatori del gruppo "Torinoir". La storia è
quella di due giovani attivisti No Tav che scompaiono nel nulla.
E il detective privato che li cerca ha il tempo, prima della
raccapricciante conclusione, di farsi un'idea sulla questione
Tav: districandosi fra manifestazioni, violenze, politici e
'ndranghetisti.
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