Ha chiuso con 27 mila presenze, 15
mila in sala, la 19/a edizione di CinemAmbiente. Tante le
proiezioni sold out come gli incontri con esperti, formula che
ha riscosso l'interesse del pubblico.
"C'erano molti giovani - commenta Gaetano Capizzi, direttore
di CinemAmbiente - e questo è un segnale positivo che ci fa ben
sperare per il futuro. Possiamo dire che c'è una generazione
nuova che si è resa conto che i problemi ambientali sono
decisivi per il nostro futuro".
Il premio come miglior documentario internazionale è andato a
WHEN TWO WORLDS COLLIDE di Heidi Brandenburg e Mathew Orzel.
Miglior documentario italiano ATTRAVERSO LE ALPI di Giancarlo
Beralero e Filippo Ciardi. Miglior mediometraggio LA JEUNE FILLE
ET LES TYPHONS di Christoph Schwaiger, il premio Food Smart
Cities è andato a BUGS di Andreas Johnsen e quello del PUBBLICO
Iren a THE BABUSHKAS OF CHERNOBYL di Anne Bogart e Holly Morris.
Premio giuria Arcobaleno, infine, a LA LUNGA STRADA GIALLA di
Christian Carmosino e Antonio Oliviero.
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