Con oltre 56 mila interventi, più
del 91% dei quali evasi, la polizia municipale di Torino chiude
"un anno di attività molto intenso". Lo afferma il comandante,
Emiliano Bezzon, che questa mattina ha salutato i colleghi della
centrale operativa di via delle Magnolie con la vicesindaca
Sonia Schellino e con l'assessore alla Sicurezza della Regione
Piemonte, Fabrizio Ricca.
"Anche in un anno difficile, come quello che termina oggi, ci
confermiamo punto di riferimento per i cittadini per la varietà
di risposte che dobbiamo dare, dal ramo caduto alla violenza e
gli incidenti stradali". Qualche numero: nel 2020 la polizia
municipale di Torino ha effettuato 13.818 interventi di polizia
giudiziaria, tra cui 1.632 fermi e sequestri. Gli interventi per
animali sono stati 1925, quelli per il commercio 2116, ben 5.763
per disturbi e 4.794 per il ripristino del suolo pubblico.
I sinistri rilevati sono stati 4.836, gli interventi per
sosta e parcheggi 16.621. "L'obiettivo per il 2021 è quello di
ridurre la percentuale degli inevasi, che è di circa l'8% -
spiega Bezzon - Si tratta di casi sui quali non abbiamo
competenze o non abbiamo le risorse per evaderli. E' uno
standard buono, ma l'obiettivo è di azzerare la percentuale".
"Questo 2020 è stato un anno complicato per le forze
dell'ordine e, in particolare, per la polizia locale, per cui la
Regione Piemonte ha fatto investimenti importanti, dagli
straordinari alla dotazione di nuovi strumenti. Siamo qui oggi
per dare alla polizia locale di tutto il Piemonte un segnale di
vicinanza e augurare a tutte le forze dell'ordine buon anno".
"Siamo venuti a fare gli auguri alla polizia municipale e alla
protezione civile", che ha sede sempre in via delle Magnolie,
"con l'augurio per l'anno nuovo - dice la vicensindaca Schellino
- che aumenti ancora di più la sinergia anche con i servizi
sociali. Una rete che non può che far bene alla città".
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