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Dini porta in scena Ghiaccio, il debutto a Torino

Dini porta in scena Ghiaccio, il debutto a Torino

Produzione del Teatro Stabile tratta da testo di Bryony Lavery

TORINO, 16 marzo 2022, 18:45

Redazione ANSA

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Debutta al Gobetti di Torino, il 22 marzo in prima nazionale, Ghiaccio (Frozen), opera teatrale di Bryony Lavery tradotta da Monica Capuani che racconta la morte di una bambina di dieci anni per mano di un serial killer.
    Una storia di dolore, quello della madre della piccola vittima, ma anche di perdono, dimensione necessaria per non soccombere alla 'banalità del male'. Lo spettacolo è diretto da Filippo Dini, che sul palcoscenico indossa anche i panni del serial killer Ralph, mentre Mariangela Granelli interpreta Nency, la madre della bimba, e Lucia Mascino la psichiatra Agnetha.
    "Quando Monica me lo ha proposto ho subito capito che dovevo metterlo in scena - spiega Dini presentando lo spettacolo - Vi assicuro che non è una parte facile da recitare, non è facile interpretare il male assoluto, ma quello che mi ha catturato di questo testo pazzescamente attuale è che parla del male potenziale che c'è nella nostra struttura umana. Anche Ralph, alla fine, è stato odiato e ferito, il che ovviamente non lo giustifica, ma lo spiega. E quando Nancy lo perdona, dopo aver passato invano venti anni nella speranza del ritorno della figlia, lo fa per sopravvivere a se stessa, e alla mancanza di senso universale, per rinascere, se no forse moriva anche lei.
    Morte, banalità del male, perdono, ricerca della genesi della follia omicida, tutti temi dei nostri giorni, no? Come nella tragedia greca, come nel nostro vivere quotidiano. Non è il cercare un colpevole a tutti I costi, ma la ricerca di un qualche perché".
   

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