Torino è ancora set di un film
ottocentesco. Si girano in questi giorni nel centro storico
della città - dopo le riprese a Palermo, Siracusa, Catania e
Roma - alcune scene del Gattopardo, la serie Netflix tratta
dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Oltre alle
esterne in piazza Carignano, via Carlo Alberto, piazza Palazzo
di Città, dove si incontrano carrozze ottocentesche trainate da
cavalli e persone in costume, alcune scene sono state girate
all'interno del Museo Nazionale del Risorgimento nell'aula della
Camera dei deputati del Parlamento subalpino. Sempre a Torino si
girano in questi giorni il kolossal Il conte di Montecristo e la
seconda stagione della serie Netflix La legge di Lidia Poet.
La serie Il Gattopardo, in sei episodi, è prodotta da
Fabrizio Donvito, Daniel Campos Pavoncelli, Marco Cohen e
Benedetto Habib per Indiana Production e da Will Gould, Frith
Tiplady e Matthew Read per Moonage Pictures e arriverà solo su
Netflix. La data dell'uscita non è nota, ma dovrebbe essere a
inizio 2024.
Nel ruolo di Angelica che fu di Claudia Cardinale la figlia
di Monica Bellucci e Vincent Cassel, Deva Cassel, accanto a Kim
Rossi Stuart (Don Fabrizio Corbera, Principe di Salina),
Benedetta Porcaroli (Concetta) e Saul Nanni (Tancredi). Nel cast
anche Paolo Calabresi, Francesco Colella, Astrid Meloni e Greta
Esposito. Il regista è Tom Shankland. La serie è scritta da
Richard Warlow, che ne è anche creatore ed executive producer,
con Benji Walters. Il direttore della fotografia è Nicolaj
Bruel. I costumi della serie sono a firma di Carlo Poggioli ed
Edoardo Russo, le scenografie di Dimitri Capuani. Le musiche
originali sono di Paolo Buonvino.
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