Come da tradizione, l'artweek
torinese è anticipata da un appuntamento dedicato al violoncello
contemporaneo, la Contemporary Cello Week, che quest'anno
costituisce il secondo episodio del 22/o EstOvest Festival.
Giunta alla terza edizione, la manifestazione si è affermata
in pochi anni come punto di riferimento internazionale per il
settore. Il programma, fra omaggi, concerti, incontri e lezioni,
va dal 25 al 31 ottobre fra Torino, Venaria e Guarene (Cuneo),
con numerosi giovani violoncellisti e musicisti di fama
internazionale.
L'apertura è affidata al progetto 'Mr Hui e la Musica dei
tre continenti', il 25 al Polo del '900 di Torino in
collaborazione con la Fondazione Gramsci, con un programma ponte
fra Oriente e Occidente. Con l'occasione, insieme al direttore
artistico di EstOvest Festival, Claudio Pasceri, interverrà, Tak
Cheung Hui, compositore in residence di EstOvest Festival 2023.
Tra gli altri concerti in programma, il 26 alla Reggia di
Venaria, con la prima esecuzione di due brani di Tak Cheung Hui
insieme a composizioni di Bach, Bastian David, Kaija Saariaho e
Peteris Vasks, il 27 ottobre al Teatro Vittoria di Torino una
serata omaggio a Sergej Rachmaninov. Il 28 al Museo Ettore Fico
di Torino, spettacolo in collaborazione con la Compagnia Simona
Bertozzi-Nexus, il
29 ottobre, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Guarene,
sarà la volta di di International Music Exchange Association.
Chiude il cartellone, fra elettronica e Rostropovich, a Torino,
il 30 ottobre, nell'Aula Magna del Politecnico, una
co-produzione di EstOvest Festival e Polincontri Musica, in
collaborazione con Politecnico di Torino-Biennale Tecnologia e
Creative Dialogue France.
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