La Regione Piemonte ha destinato 8
milioni di euro, per il periodo 2022-2026, a sostegno di
percorsi di alta formazione e ricerca, con l'apprendistato
duale. Questi percorsi, che vanno dai master ai dottorati di
ricerca sono un'occasione per i giovani per l'ingresso nel mondo
del lavoro, in particolare in settori strategici come
l'Industria 4.0 e la Digital Transformation.
"Questo modello di formazione, che integra l'alternanza
studio-lavoro, è uno strumento che ritengo fondamentale per
favorire l'accesso dei giovani sul mercato del lavoro,
consentendo loro di acquisire qualifiche attraverso esperienze
pratiche nelle imprese - ha spiegato il vicepresidente e
assessore alla Formazione della Regione Piemonte Elena Chiorino
nel suo intervento alla cerimonia di chiusura del Professional
Master in Digitalization and Autonomous Commercial Vehicles for
a Carbon-Free Logistics in Iveco - L'integrazione tra attività
formativa e lavorativa, garantita dalla collaborazione tra
impresa e istituzione educativa, è il cuore di un percorso che
permette agli apprendisti di acquisire competenze specifiche
richieste dal mercato".
"Il modello Piemonte, che ha visto il coinvolgimento di oltre
2.800 apprendisti in 840 imprese dal 2016, è riconosciuto come
una delle best practices europee per l'allineamento tra le
esigenze delle imprese e il sistema educativo. Questo successo è
stato reso possibile grazie a una governance partecipata, un
quadro regolativo chiaro e un'offerta formativa innovativa e
flessibile", ha sottolineato Chiorino.
"La Regione Piemonte continuerà a investire nel futuro dei
giovani, delle imprese e del territorio - ha concluso Chiorino -
con l'obiettivo di sviluppare nuove competenze e stimolare
l'innovazione: l'assistenzialismo non ci è mai piaciuto,
lavoriamo a garantire opportunità".
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