Penultima opera del cartellone lirico 2022 del Teatro Petruzzelli, debutta il 18 novembre 'Don Pasquale' che Gaetano Donizetti compose a Parigi nel 1843, nel pieno della sua maturità artistica.
Quella che andrà in scena è la ripresa dell'allestimento dell'Arena di Verona con la regia dell'attore Antonio Albanese e la direzione dell'orchestra affidata per l'occasione a Renato Palumbo.
Albanese ha curato altre regie liriche sia per Verona sia per
la Scala di Milano, 'Le convenienze e le inconvenienze teatrali'
nel 2009. 'Don Pasquale' è un'opera buffa, ambientata dal
librettista nel Settecento, che racconta le vicende di un
anziano possidente che vuole sposarsi con la bella Norina di cui
è innamorato il nipote.
Per l'attualità della vicenda, lo stesso Donizetti - secondo
alcuni critici - si pose il problema di trasferirla
nell'Ottocento e ora a firmare la regia è Antonio Albanese, che
ha detto di non voler emergere rispetto al compositore e di aver
affrontato questo impegno nel massimo rispetto per la musica che
è la sola a dover essere valorizzata. "Già l'opera lirica - ha
spiegato l'attore in un incontro - è molto moderna perché ha in
sé la musica, i cantanti, il coro e la danza. I personaggi
inoltre, che attingono dalla tradizione popolare, sono anche
immersi in una trama antica e ben rodata e capaci di elevarsi al
rango di archetipi, quanto mai riconoscibili per la loro
attualità".
Albanese ha inoltre ambientato le vicende in una moderna
azienda vinicola, dal momento che anche il vino ha una valenza
che è rimasta immutabile nel tempo. Tra gli interpreti Carlo
Lepore, Adolfo Corrado, Giorgio Caoduro, Biagio Pizzuti, Levy
Sekgapane, Si replica fino al 24 novembre.
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