Raccoglie circa 25 batterie
vintage più rullanti e piatti storici, antichi espositori e
gadget anni 60-70 di grande effetto scenico la mostra dal titolo
Vintage Drum Show Medimex 2023, Antonio DiLorenzo Drum
Collection, inaugurata questa mattina al Polo Jonico
dell'Università di Taranto nell'ambito del Medimex 2023. È la
collezione di Antonio Di Lorenzo, batterista, percussionista e
compositore pugliese, che possiede una selezione tra le più
grandi al mondo e probabilmente la maggiore in Europa. Partendo
dalla batteria di Gene Krupa con l'Orchestra di Benny Goodman e
Duke Ellington, per passare al jazz di Elvin Jones con Coltrane
e arrivare alle batterie trasparenti di Bohnam con i Led
Zeppelin e alla mitica Ludwig di Ringo Starr, alle Gretsch degli
Stones o le Broadkaster di Elvis.
La mostra delle batterie vintage che hanno fatto la storia
della musica jazz e pop rock dal 1930 agli anni '70, ad ingresso
libero, è visitabile con Di Lorenzo che farà da guida per
illustrare le peculiarità e la storia di ogni singolo strumento
esposto fino al 18 giugno. All'inaugurazione ha partecipato
Cesare Veronico, coordinatore di Puglia Sounds e di Medimex.
"La mia straordinaria conoscenza delle batterie - ha
sottolineato Di Lorenzo - mi porta a collaborare da anni come
product manager del settore percussioni con la ditta Armas
Italia, sviluppando e contribuendo alla creazione di molti
prodotti e strumenti". "È così che ho potuto lavorare per grandi
batteristi come Mel Gaynor, Dj Fontana, Rob Brian e, pensate un
po', Ringo Starr. Ringrazio Medimex - ha concluso - che mi ha
consentito di mostrare al mondo il mio patrimonio di storia e
passione per il mio strumento".
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