Stop alla caccia al moriglione,
alla pavoncella e al coniglio selvatico in Sardegna. E
soddisfazione da parte del Gruppo intervento giuridico.
Il Comitato faunistico regionale, che si è riunito sotto la
presidenza dell'assessore dell'Ambiente della Regione Gianni
Lampis per integrare il calendario venatorio regionale sardo
2020/21 con la caccia alla pernice sarda alla lepre sarda, al
coniglio selvatico, ha deciso a maggioranza di aprire la caccia
a pernici e lepri nelle due giornate del 4 e dell'11 ottobre
con un carniere potenziale di un esemplare per cacciatore per
ogni giornata di caccia.
"Questo - spiega il Grig - sulla base di monitoraggi
faunistici che non sono stati comunque consegnati ai componenti
del Comitato. Monitoraggi faunistici già formalmente chiesti da
parte del Gruppo d'Intervento Giuridico onlus al pari del
necessario parere Ispra (istanze del 23 settembre 2020)".
Chiusura della caccia, invece, per il coniglio selvatico, la
cui popolazione isolana risulta estremamente ridotta. Vietato
puntare i fucili su moriglione e pavoncella. Per queste sue
specie era stato presentato al Tar Sardegna un ricorso delle
associazioni ambientaliste Gruppo d'Intervento Giuridico onlus
(GrIG), Lega per l'Abolizione della Caccia (L.A.C.) e WWF Italia
onlus.
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