"Il cardinale Becciu è
una persona molto stimabile. Ma voi giornalisti quando
intervistate dopo un delitto, i vicini dicono 'era una brava
persona'. E non è detto che una brava persona non possa fare del
male. Non dico che Becciu abbia fatto del male, ma è da
verificare. C'è stato un giudizio, ci sarà l'appello e voi
sapete che finché non c'è la sentenza definitiva uno è
innocente. Ecco verificheremo". E' quanto dice il cardinale
Giuseppe Versaldi, prefetto emerito della Congregazione per
l'educazione cattolica e già presidente della Prefettura degli
affari economici della Santa Sede, conversando con i giornalisti
prima di entrare nella congregazione generale pre-Conclave.
Alla domanda se anche un cardinale 'scomunicato' può votare
in Conclave, "Clemente V ha dato questa norma. E' un po' lontana
ma vediamo, verifichiamo", risponde Versaldi.
E non avete paura che se uno rimane fuori poi in qualche modo
possa inficiare? "No, la paura non è il nostro criterio. Vediamo
di fare il possibile sapendo che il Signore ci assiste e che noi
siamo qui per fare verità, giustizia e carità".
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