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Ucciso in discoteca, familiari pubblicano su Fb foto autopsia

Ucciso in discoteca, familiari pubblicano su Fb foto autopsia

Minorenne condannato a 10 anni. 'Non poteva essere solo'

PALERMO, 03 aprile 2018, 18:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Aldo Naro in una immagine tratta dal suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

Aldo Naro in una immagine tratta dal  suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA
Aldo Naro in una immagine tratta dal suo profilo Facebook - RIPRODUZIONE RISERVATA

I familiari di Aldo Naro, il giovane medico ucciso il 14 febbraio 2015 nella discoteca Goa di Palermo, contestano la conclusione delle indagini che hanno portato alla condanna a dieci anni di reclusione di Andrea Balsano, che all'epoca dei fatti aveva 17 anni e faceva il buttafuori nel locale. Balsano ha ammesso di avere sferrato il calcio che ha ucciso Naro.

I familiari hanno pubblicato su Facebook un lungo post e le foto dell'autopsia, con un elenco di traumi documentati dalle immagini, "Davvero - si chiedono i familiari - un solo calcio sferrato da un unico soggetto ad una persona che si trova a terra può provocare tutte le lesioni descritte? Se così non fosse, chi ha provocato tutte le altre? E pertanto, chi sono gli altri assassini di Aldo? Perché questo fondamentale aspetto della vicenda non è stato approfondito? Peraltro, mancano, perché non fatte nel corso dell'autopsia, le foto del ventre, dei genitali e della parte frontale e interna delle cosce della vittima. 

Inspiegabilmente, non è stato effettuato alcun esame radiologico, e nessuna Tac a parte quella del cranio".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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