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Non fermarono abusivismo, ex sindaci

Non fermarono abusivismo, ex sindaci

Casteldaccia, non chiesero tributi. Danno erariale 239 mila euro

PALERMO, 31 agosto 2018, 16:04

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La procura regionale della Corte dei conti siciliana ha citato a giudizio due ex sindaci di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto e Fabio Spatafora, che si sono succeduti negli ultimi dieci anni e dirigenti del Comune, ritenuti responsabili di un danno erariale pari a oltre 239.000 euro, per non avere rispettato le norme sul contrasto all'abusivismo edilizio. Di Giacinto è attuale sindaco dopo la rielezione l'11 giugno 2018. Le indagini delegate dalla procura contabile al nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza di Palermo, hanno accertato che gli amministratori di Casteldaccia, ''avrebbero consentito agli autori degli illeciti di continuare a beneficiare degli immobili realizzati abusivamente, senza corrispondere alcuna indennità di utilizzo, né la tassa sui rifiuti e gli altri tributi previsti dall'ordinamento, con conseguente danno per le casse del Comune''.
   

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