Sono morti avvelenati due gattini ospitati all'interno della villa comunale di Gela.
Come spiegato dall'assessore Giuseppe Licata facevano parte della colonia felina che appena un mese fa il Comune aveva reimmesso all'interno della Villa Garibaldi.
"E' stato un 2 giugno
estremamente triste - scrive l'assessore Giuseppe Licata - e
anche oggi l'amarezza e il dispiacere mi pervadono. Scampati ad
una precoce e violenta morte sulle strade, erano stati curati
all'interno del canile Dog Village e poi sterilizzati,
microchipati e rimessi in libertà dall'Ufficio randagismo del
Comune insieme ai volontari delle associazioni animaliste.
Avevamo sistemato per loro anche due cucce, ma evidentemente a
qualcuno hanno dato fastidio. Dire che è un episodio gravissimo
è riduttivo e di certo intendo andare a fondo a questa orribile
vicenda".
"Ho già avviato tutte le procedure con l'Asp - continua
l'assessore - per rimuovere le carcasse e procedere con le
autopsie per capire come siano morti, con cosa siano stati
avvelenati. Mi auguro che si possa risalire a chi si è sporcato
le mani con questa azione che non è degna di un essere umano.
Davvero non riesco a capire come si possa fare del male a delle
creature tanto docili e posso garantire che non voglio
arrendermi di fronte ad episodi così cruenti. Non ci siamo
arresi, insieme alle associazioni, nel marzo 2021, quando hanno
impiccato Tyrion, arrivando all'individuazione dei responsabili
e non lo faremo neanche oggi".
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