/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giornalismo: pace e integrazione al centro di Lampedus'Amore

Giornalismo: pace e integrazione al centro di Lampedus'Amore

Dall'8 al 10 luglio il Premio per ricordare Cristiana Matano

PALERMO, 15 giugno 2022, 16:37

Redazione ANSA

ANSACheck

Cristiana Matano - RIPRODUZIONE RISERVATA

Cristiana Matano - RIPRODUZIONE RISERVATA
Cristiana Matano - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il teatro con l'attore Paolo Briguglia con "Nel mare ci sono i coccodrilli", la musica di Daniele Silvestri, fra le voci più famose della canzone italiana, e di Lidia Schillaci, vincitrice di "Tale e Quale Show", la coppia di violinisti Oleksandr Semchuk, ucraino, e Ksenia Milas, russa, il cabarettista e imitatore Leonardo Fiaschi e infinela cerimonia di premiazione degli elaborati selezionati. E' stata presentata, oggi, nella Sala Onu del Teatro Massimo, "Lampedus'Amore", la manifestazione legata al Premio giornalistico internazionale intitolato a Cristiana Matano, prematuramente scomparsa nel 2015, e in programma a Lampedusa dall'8 al 10 luglio prossimi, come sempre in piazza Castello. Un evento che vuol fare risuonare parole di pace, fratellanza, convivenza, integrazione e accoglienza; e dove contaminazione, condivisione, apertura, confronto e dialogo rappresentano il filo rosso che lega organizzatori, ospiti, pubblico. Un'occasione di riflessione con un comune denominatore: la stessa attenzione di Cristiana ai Sud del mondo, lo stesso suo impegno a inseguire una passione. "Anche quest'anno - ha detto Filippo Mulè, marito di Cristiana e presidente dell'Associazione "Occhiblu" - siamo riusciti ad allestire un programma di qualità, ricco e vario, continuando a dare fisicità ai nostri sogni e ad assicurare la presenza di personalità e artisti di grande spessore. Stare insieme, confrontarsi, riflettere, sorridere, scommettere e rischiare: c'è tutto questo nella settima edizione, c'è il desiderio di celebrare la vita che è l'arte dell'incontro, ma soprattutto c'è la voglia di continuare a ricordare e a raccontare. Ripartiamo dalla bellezza, dai valori della solidarietà e della cultura - ha aggiunto - affrontando i temi dell'integrazione tra i popoli, dell'impegno sociale e del buon giornalismo". Alla presentazione, sono intervenuti, tra gli altri, il sovrintendente del Teatro Massimo Marco Betta, il consigliere dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia Franco Nicastro, il segretario di Assostampa Sicilia Roberto Ginex, il direttore generale Asp Palermo Daniela Faraoni, Sandro Leone, responsabile Area Retail Palermo Est di Unicredit. La manifestazione è patrocinata dal Parlamento Europeo, dall'assessorato regionale del turismo, sport e spettacolo della Regione Siciliana, dal comune di Lampedusa, dall'Agenzia nazionale del Turismo, dall'Ordine nazionale dei Giornalisti, dall'Ordine dei giornalisti di Sicilia, dalla Federazione Nazionale della Stampa, da Assostampa Sicilia e Palermo e dall'Ussi.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza