/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Wwf, incendio ha distrutto riserva lago Soprano

Wwf, incendio ha distrutto riserva lago Soprano

Conseguenze catastrofiche per la flora e la fauna

PALERMO, 26 luglio 2023, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'incendio - di probabile origine colposa - che sabato scorso ha colpito la Riserva naturale "Lago Soprano" di Serradifalco (CL), ha distrutto oltre venti ettari di aree naturali di grande pregio ambientale, con conseguenze catastrofiche per la flora e la fauna, anche di specie protette e rare. Lo dice il Wwf Sicilia Centrale, i cui volontari si erano subito recati sul posto per collaborare con le autorità ed i servizi antincendio.
    Anche in questa tragica occasione il Wwf ha appurato la totale assenza di qualsiasi forma di gestione della riserva, inserita nel piano regionale dei parchi e delle riserve della Regione Siciliana nel 1991 ma istituita solo nel 2000, quando fu affidata alla Provincia regionale di Caltanissetta (oggi Libero Consorzio comunale) quale ente gestore: nessun responsabile presente alle operazioni di spegnimento; nessuna indicazione delle vie d'accesso per i mezzi antincendio; nessuna indicazione dei confini dell'area protetta; nessun concreto presidio di tutela.
    «L'incendio che ha devastato il delicato ecosistema del lago poteva e doveva essere evitato - dice Ennio Bonfanti, presidente di Wwf Sicilia Centrale - per questo chiediamo l'apertura di un'indagine per "disastro ambientale" ai sensi del T.U.A. (Testo Unico Ambientale) n.152/2006: invieremo un articolato esposto alle autorità competenti per denunciare il disastro ecologico provocato dalle fiamme che hanno quasi interamente distrutto il folto canneto perilacuale, un habitat che ospitava numerose specie migratorie anche nidificanti, protette anche a livello comunitario ed internazionale. La scomparsa della flora incendiata incide in maniera catastrofica anche sulla futura sopravvivenza delle principali componenti delle comunità biologiche - conclude Bonfanti - a cominciare dalla pressoché totale scomparsa dei macroinvertebrati, compromettendo la futura ricomparsa delle altre componenti faunistiche».
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza