La nave posacavi Teliri (lunga 111,5 metri e larga 19 metri) si occupa della posa e dell'interro del cavo e delle ispezioni post posa.
La nave è dotata di tre vasche per lo stoccaggio del cavo per un peso massimo di 3.000 tonnellate ed è equipaggiata di un arato per l'interro.
Il cavo contiene 48 fibre ottiche protette da una
armatura d'acciaio. Sono state prodotte 14 bobine per un totale
di 908 chilometri complessivi di cavo e un peso totale di 979
tonnellate.
Salpata dal Sudafrica, ha caricato il cavo presso lo
stabilimento di Nordenham, in Germania, ed è partita alla volta
del porto di Napoli per eseguire le attività di manutenzione e
controllo.
Lo scorso 25 settembre ha fatto rotta verso Marsala per
iniziare la posa del cavo del primo collegamento
Marsala-Pantelleria.
La posa avviene oltre che con l'aratro anche con l'utilizzo
del veicolo subacqueo Rov. Quest'ultimo viene impiegato per
attività di interro tramite jetting (getto a pressione di acqua)
e per riprese video.
Il Rov può operare sia in modalità "free
fly" (fluttuando) sia in modalità "tracked" (su cingoli). Il Rov
opererà fino ad una profondità massima di mille metri, dove è
previsto l'interro.
Con la Teliri ci sono pure la nave Urbano Monti per il
rilevamento delle caratteristiche del fondale marino e la nave
da posa Antonio Meucci per l'attività preventiva di pulizia del
tracciato.
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