Dopo l'accoglienza per il suo
ritorno a Salaparuta (Trapani) qualche settimana addietro, per
la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi Nino Pizzolato
ieri sera è stata festa in piazza con la partecipazione di
autorità e suoi concittadini. Il giovane 28enne ha vinto negli
89 kg del sollevamento pesi alle ultime Olimpiadi di Parigi e in
questi giorni si trova in vacanza nel suo paese di nascita. Il
sindaco Michele Saitta ha chiamato a raccolta autorità regionali
e provinciali per festeggiare l'atleta. Tra queste il vice
prefetto di Trapani Luciano Zanta Platamone, il vice questore
Laura Cavasino, il Vescovo monsignor Angelo Giurdanella,
Salvatore Parla e Maurizio Sardo della Federazione italiana
pesistica, il manager dell'Asp Trapani Ferdinando Croce.
"Caro Nino, oggi l'Italia ti guarda ma soprattutto ti
guardano i giovani. Quelli come te che raggiungono questi
traguardi, siete ammirati per i successi ma anche perché
diventate modelli di vita. Voi siete campioni di vita buona.
Senza mai dimenticare umiltà e tenacia", ha detto il Vescovo. Il
manager dell'Asp Trapani ha lanciato la proposta a Pizzolato di
diventare il testimonial di una campagna del vivere sano da
portare nelle scuole della provincia. All'atleta - in prima fila
c'era la sua famiglia - il sindaco ha donato un quadro (Occhio
per guardare e forza per spingere) dell'artista Pippo Vaccaro.
"Non dimentico mai le mie origini - ha detto Pizzolato nel suo
intervento - la fatica per il successo è iniziata proprio da
qui, dal mio paese quando ho iniziato ad allenarmi, e torno qui
per ripartire".
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