"Non siamo d'accordo sulla scelta che Eni sta facendo su Versalis. Consideriamo che sia un errore abbandonare la chimica di base. Sarebbe un errore strategico proprio per il ruolo dell'industria nel nostro Paese". Così il segretario generale nazionale della Cgil, Maurizio Landini, parlando a margine dell'assemblea di tutti i gruppi dirigenti della Cgil in Sicilia, in corso all'hotel Saracen di Isola delle Femmine a Palermo. "Stiamo facendo questa battaglia - prosegue - stiamo chiedendo che venga cambiata idea e siamo pronti ad andare fino in fondo in questa direzione".
"Noi stiamo pagando un'assenza di politiche industriali nel nostro Paese. Avere politiche industriali vuol dire che il governo deve individuare i settori strategici su cui indirizzare gli investimenti ed è evidente che, per quello che ci riguarda, oggi siamo di fronte a un rischio che il nostro sistema industriale paghi un prezzo altissimo. Rischiamo di diventare una provincia dell'impero", dice Landini. Sulla vertenza di StMicroelectronics, che in Sicilia vede a rischio circa 2.600 posti di lavoro, Landini aggiunge: "Mi sembra che sia sotto gli occhi di tutti che quello è un settore strategico e c'è bisogno di politiche industriali molto chiare", conclude Landini.
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