Due poiane sono state liberate
ieri nel parco di Monte Pellegrino a Palermo alla fine di una
giornata dedicata alla scoperta di uno dei parchi più grandi di
Italia. I due esemplari trovati feriti nei boschi sono stati
curati nel centro recupero fauna selvatica di Ficuzza. E' stata
la conclusione della lezione tenuta ieri dai carabinieri
forestali che hanno partecipato ad un seminario all'aperto
organizzato dal corso di laurea in scienze forestali e
ambientali del dipartimento di scienze agrarie, alimentari e
forestali dell'università degli studi di Palermo in
collaborazione con l'ente gestore della riserva di Monte
Pellegrino, "Rangers d'Italia". Hanno partecipato all'evento
circa 150 alunni delle Scuole Secondarie che hanno appreso
l'importanza della gestione forestale per la conservazione e la
valorizzazione delle risorse forestali. L'occasione ha
consentito di far conoscere ai presenti il lavoro dei
Carabinieri Forestali a tutela del patrimonio forestale
italiano: prevenire e reprimere gli attacchi al territorio
boschivo, quali illecite forme di utilizzazioni boschive e,
soprattutto l'orribile fenomeno degli incendi boschivi. I
militari hanno spiegato quali sono le tecniche utilizzate per
individuare dove è stato appiccato l'incendio. Un informazione
fondamentale per le indagini.
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