E' per minaccia grave l'inchiesta
aperta per l'intrusione la notte tra venerdì e sabato nello
studio dell'avvocato Vincenza Rando, vicepresidente di Libera,
impegnata nella costituzione di parte civile dell'associazione
in processi di mafia, e Christian Mattioli Bertacchini,
responsabile Legalità del Pd di Modena. Lo ha confermato il
procuratore di Modena Lucia Musti. L'indagine è contro ignoti.
L'incursione è avvenuta poco dopo il convegno di Libera a
Modena, ospiti don Ciotti e i procuratori antimafia Cafiero De
Raho e Imbergamo.
"La Procura - ha detto Musti - riserverà il massimo impegno a
questo caso. Il fatto è molto grave e mi preme esprimere la mia
solidarietà a Libera, all'avvocato Rando e ai suoi colleghi di
studio anche come cittadina. Dobbiamo essere tutti solidali con
l'associazione".
Dallo studio è stato rubato l'hard disk privato con dati
personali dell'avvocato Mattioli Bertacchni; sono stati poi
aperti gli armadi dei fascicoli dei processi per mafia in cui
Libera è parte civile.
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