A più 7 anni dalla morte di Stefano Cucchi, e pochi giorni dopo la richiesta di processo fatta dalla procura per cinque carabinieri, è nata a Roma la onlus ispirata al giovane geometra romano arrestato nell'ottobre 2009 per droga e poi morto una settimana dopo in ospedale. L'"Associazione Stefano Cucchi" è stata presentata nel corso di una manifestazione alla Città dell'Altra Economia di Testaccio, alla presenza della famiglia Cucchi al completo (i genitori Giovanni e Rita, la sorella Ilaria), di artisti e personalità di spicco della società civile: dai giornalisti Lucia Annunziata e Riccardo Iacona, al magistrato Enrico Zucca, dal Garante dei detenuti del Lazio Stefano Anastasia all'avvocato storico dei Cucchi, Fabio Anselmo, e fino ad arrivare ad artisti come Mannarino, Elio Germano, Makkox, Zerocalcare, Chef Rubio, Marco Conidi e Andrea Rivera.
L'Associazione Stefano Cucchi onlus intende impegnarsi sul fronte dei diritti umani in Italia, per portare all'approvazione di una legge contro la tortura, per avviare iniziative sui temi degli abusi delle forze dell'ordine, dei diritti nelle carceri e per la tutela delle fasce più deboli della società. Al centro dell'azione ci saranno anche le campagne per 'accendere una luce' anche su altre morti misteriose: quelli di Giulio Regeni, Giuseppe Uva, Federico Aldrovandi, Riccardo Magherini. Prima del concerto finale, il dibattito è stato concluso da un video di saluto di Roberto Saviano, mentre Elio Germano ha letto l'ultima lettera scritta da Stefano Cucchi al padre.
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