Spazi di vita quotidiana spesso
assenti nell'immaginario che si ha di un carcere, ma che
costituiscono ambiti fondamentali perché abitati da persone e
perché è in questi spazi che passa il confine e il contatto tra
il carcere e il territorio. Letti disfatti, fotografie ai muri,
una sedia spostata, il campo da basket, la cucina, il
crocifisso. Non ci sono persone nelle 200 immagini scattate dal
fotografo Francesco Cocco, ma in realtà se ne avverte la
presenza, perché le foto mostrano ambienti e spazi dedicati alla
vita quotidiana dei detenuti dell'Istituto penale minorile e del
Centro di giustizia minorile di Bologna. Spazi fondamentali per
il recupero socioeducativo dei reclusi.
Il volume realizzato dal Garante dei detenuti
dell'Emilia-Romagna, Roberto Cavalieri, in collaborazione con
Cocco e con il Centro di giustizia minorile dell'Emilia-Romagna
e Marche, dal titolo 'Repertorio di immagini degli spazi
trattamentali del centro giustizia minorile di Bologna', è stato
presentato questa mattina alla presenza, tra gli altri, del
presidente dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna,
Maurizio Fabbri, della presidente del Tribunale per i minorenni
di Bologna, Gabriella Tomai, del procuratore del Tribunale per i
minorenni di Bologna, Giuseppe Di Giorgio, e del garante dei
detenuti del Comune di Bologna, Antonio Iannello.
"Volevamo rappresentare gli spazi su cui spesso la politica e
i cittadini riflettono. È un chiaro messaggio per la politica,
quegli spazi vanno riempiti di significato. Oggi è il Giorno
della memoria e c'è un collegamento, non abbandoniamo queste
persone, dobbiamo entrare in questi luoghi e dare un senso alla
detenzione", ha detto Cavalieri. In un recente sopralluogo
compiuto dal Garante Iannello è risultato che sono 51 i ragazzi
ospiti dell'Ipm, a fronte di una capienza regolamentare di 40.
"Quando i numeri assumono queste gravi proporzioni - ha spiegato
Iannello - si amplifica ogni difficoltà che attiene alla già
precaria quotidianità detentiva".
Il presidente dell'Assemblea legislativa Fabbri ha
sottolineato come "in queste prime settimane di Assemblea si sta
mettendo un accento importante sulla detenzione nelle carceri.
Questo progetto vuole mostrare all'esterno come sono gli spazi
del carcere minorile. Un lavoro che restituisce dignità a questi
luoghi".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA