/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Corpo nell'Adda, ipotesi sia quello della baby-sitter uccisa

Corpo nell'Adda, ipotesi sia quello della baby-sitter uccisa

MILANO, 02 marzo 2025, 17:38

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il corpo trovato nelle acque dell'Adda apparteneva una donna di piccola statura ed era chiuso in una valigia. Elementi che rendono concreta l'ipotesi che si tratti di Jhoanna Nataly Quintanilla, la baby-sitter 40enne salvadoriana uccisa a fine gennaio, per la certezza saranno necessari ulteriori accertamenti.
    Per l'omicidio di Jhoanna è in carcere il compagno Pablo Gonzalez Rivas, fermato il 7 febbraio. La donna era scomparsa nella notte tra il 24 e il 25 gennaio e gli investigatori dei carabinieri di Milano avevano scoperto che l'uomo aveva una relazione parallela con una donna che vive in El Salvador e aveva già organizzato il viaggio per lei fino a Milano per farla vivere con lui e aveva detto a Jhoanna che lei avrebbe dovuto andare via di casa.
    L'uomo, interrogato dal gip, aveva parlato di un gioco erotico finito male, una versione che non ha mai convinto gli inquirenti, tanto che lo stesso 48enne, secondo i pm, ha cercato di depistare le indagini e non ha mai contribuito a far ritrovare il corpo della vittima.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza