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Marito di Resinovich rinviato a giudizio per diffamazione

Marito di Resinovich rinviato a giudizio per diffamazione

Nello stesso giorno condannata youtuber. I vicini parte lesa

TRIESTE, 19 marzo 2025, 19:04

Redazione ANSA

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Il Tribunale di Trieste oggi in due occasioni diverse ha rinviato a giudizio Sebastiano Visintin, marito della scomparsa Liliana Resinovich, per diffamazione e, per lo stesso reato, ha condannato una youtuber.
    In entrambi i casi la parte lesa sono i vicini di casa, la coppia Gabriella Micheli e Salvatore Nasti. Lo rende noto l'avvocato che assiste i due, Francesco Mazza.
    Nel primo caso, Micheli e Nasti querelarono Visintin per alcune dichiarazioni da lui rilasciate in trasmissioni televisive in cui "sosteneva che si erano introdotti nella sua casa, che forse avevano sottratto le chiavi della stessa abitazione, che sapevano qualcosa" della vicenda legata alla moglie, come ha spiegato il legale. Per il quale "il giudice ha ritenuto che vi sia una ragionevole previsione di condanna" e ha rinviato al 9 maggio prossimo la prima udienza.
    Nel secondo caso, la youtuber Katia Motta in una intervista sulla piattaforma stessa "aveva detto che la Micheli era l'amante di Visintin e che avrebbe depistato le indagini per risentimento nei suoi confronti". È stata condannata a una multa di mille euro, a un risarcimento di seimila euro nei confronti della Micheli e di mille nei confronti di Nasti, nonché al pagamento delle spese legali.
   

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