Il sostituto procuratore della
Repubblica di Chieti, Giancarlo Ciani, ha aperto un fascicolo
nei confronti di ignoti sulla morte dei due vigili del fuoco
deceduti ieri durante un'escursione in località Balzolo di
Pennapiedimonte (Chieti), sulla Maiella. Le salme dei due 42enni
non sono state ancora riportate a valle, difficili le operazioni
di recupero dalle acque del torrente Avello.
Il reato ipotizzato, ai fini dell'autopsia, che è stata già
disposta, è l'omicidio colposo. L'apertura del fascicolo,
secondo quanto si apprende, è un atto meramente formale in vista
dell'autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni
nell'obitorio del policlinico di Chieti.
Erano liberi dal servizio ieri Emanuele Capone e Nico
Civitella e insieme ad altri due colleghi del comando
provinciale di Chieti, che sono stati tratti in salvo, avevano
organizzato l'escursione nella mattinata del 30 aprile.
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