Riteneva troppo lunga l'attesa per
essere visitata e, per questo, ha aggredito una dottoressa ed è
stata arrestata dagli agenti della Questura di Monza. E' una
donna egiziana di 22 anni che ora rischi la revoca del permesso
di soggiorno.
La Centrale operativa della Polizia di Stato ha ricevuto una
richiesta di intervento per una aggressione dall'ospedale San
Gerardo con l'attivazione dell'allarme antiaggressione,
istituito a seguito del Protocollo d'intesa tra Prefettura,
Aziende ospedaliere della provincia e forze dell'ordine.
I poliziotti sono arrivati al pronto soccorso e già
dall'esterno hanno sentito forti urla dalla sala visite dove
hanno trovato una paziente che insultava medici e infermieri.
Ristabilita la calma i poliziotti hanno ricostruito che poco
prima si erano presentate al pronto soccorso due donne, madre e
figlia, a causa di un malore da parte della ragazza. Impaziente
di essere visitata, la giovane aveva avuto un comportamento
aggressivo, pretendendo di essere curata immediatamente.
La dottoressa di turno che la stava accontentando è stata
aggredita dalla ragazza che, insultandola, con forza le aveva
chiuso la porta dell'ingresso sul braccio, provocandole lesioni.
La giovane è stata arrestata per resistenza e lesioni a
personale sanitario. L'arresto è stato convalidato e il giudice
ha disposto l'obbligo di dimora nel comune di residenza con la
permanenza in casa dalle 20 alle 18.
Il questore di Monza e della Brianza ha attivato l'Ufficio
immigrazione per l'avvio delle procedure per la revoca del
permesso di soggiorno.
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