Philippe Daverio, brillante storico
dell' arte morto due anni fa, era conosciuto bene anche in
Russia. I suoi best seller come ''Il gioco della pittura.
Storie, intrecci, invenzioni'' o ''Il museo immaginato'' sono
stati pubblicati dalla casa editrice Slovo. La Biblioteca di
letterature straniere e l'Istituto Italiano di Cultura di Mosca
dedicano allo scrittore un incontro in programma il 6 aprile
nell' ambito del ciclo "Pagine d'Italia" e in occasione del
centesimo anniversario della Biblioteca di letterature
straniere. Daverio (1949-2020) è stato critico d'arte,
gallerista, curatore, editore e scrittore che ha vissuto e
lavorato in Italia. Ha insegnato presso il Dipartimento di
Architettura dell'Università degli Studi di Palermo e la Scuola
del Design del Politecnico di Milano, ha fondato le gallerie a
Milano e New York dove ora hanno luogo numerose mostre, è stato
assessore alla cultura del capoluogo lombardo e ha dedicato
molti libri di successo all'arte europea. All' incontro - dalle
18 alle 20 - partecipano Viktoria Markova, storico d'arte,
curatrice del Dipartimento di pittura italiana presso il Museo
delle belle arti Puškin; Kirill Gavrilin, storico d'arte,
professore presso l'Accademia statale Stroganov; Nadežda Čamina,
docente della Scuola superiore d'economia, critico d'arte,
traduttrice delle opere di Philippe Daverio. Il compito di
moderare gli interventi è affidato a Daniela Rizzi, direttore
dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca, e a Miguel Palacio,
vicedirettore della Biblioteca di letterature straniere,
responsabile della collaborazione internazionale. Per
partecipare è necessaria la registrazione. La diretta sarà
disponibile sul portale Культура.рф, sulla pagina Facebook della
Biblioteca e su quella dell'IIC di Mosca. Gli spettatori della
diretta su Facebook potranno fare domande ai partecipanti alla
discussione.
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