Sarzana sceglie Obey, al secolo
Shepard Fairey, come proposta espositiva di punta per l'inverno.
Ancora la street art alla Fortezza Firmafede, per doppiare il
successo della mostra di Banksy che ha chiuso con diecimila
visite. Obey è l'artista americano autore nel 2008 del
celeberrimo ritratto in quadricromia di Barack Obama, di lì a
poco il primo presidente afroamericano degli Stati Uniti
d'America, e che da allora è diventato lo sguardo sulle lotte
per i diritti civili a livello globale.
"Un autore politico, ma non ideologico. Di facile
comprensione per il grande pubblico, perché creatore di immagini
iconografiche ed evocative, ma mai superficiale", illustra
Pietro Folena di MetaMorfosi, che produce 'Obey - We the
Future'. Un viaggio tematico tra parità di genere, pulsioni
ambientaliste, pace e cultura in generale: volti di persone che
provano a cambiare il mondo, che Obey eleva ad icone. "Grazie ad
un linguaggio liquido che coglie istanze non solo generazionali
- spiega il curatore Gianluca Marziani -. Infatti piace agli
ambienti antagonisti, ai giovani, agli skater, ma anche al
collezionismo adulto ed è citato dai leader della politica come
da premi Nobel per l'economia". Nell'ultima sala un'opera
firmata dal cantante Manu Chao durante una sua visita a Sarzana.
"Un connubio che ben rappresenta la nostra città, orgogliosa del
proprio passato e che guarda avanti per essere motore culturale
di tutto il territorio". Sarà visitabile dall'11 dicembre al 27
marzo 2022.
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