Un viaggio nell'astrattismo ma anche
nella recycle art: sabato prossimo, 17 dicembre, lo Spazio
Macos, galleria d'arte e luogo di eventi socio-culturali a
Messina, inaugurerà la collettiva d'Arte Contemporanea dal
titolo "Viaggio nella pittura astratta".
La mostra, in esposizione fino a martedì 27 dicembre, curata da
Mamy Costa, artista e gallerista, sarà presentata da Massimo Di
Bella, docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Belle Arti
di Messina.
L'evento è realizzato in collaborazione con le associazioni
Anvolt (Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori),
Apat (Associazione Paesaggio, Ambiente e Territorio) ed Ama
(Associazione Messina Apicoltori). I lavori saranno introdotti
dalla performance musicale di Eugenio Favano al canto e
chitarra, che espone anche due sue opere di Recycle Art, e da
Francesco Bruno al flauto traverso.
Mamy Costa, curatrice della mostra, spiega: "spesso, quando si
parla di pittura astratta, si pensa a macchie colorate disposte
su tela completamente incomprensibili, che potrebbero benissimo
essere il prodotto della mano inquieta di un bimbo di pochi
anni.
È giusto, però, tenere presente che, contrariamente alle
apparenze, anche l'arte astratta, non meno di quella figurativa,
soggiace a regole e a principi compositivi ben precisi, pur
rimanendo libera espressione dello stato d'animo e delle
esperienze interiori dell'artista. Insieme vogliamo fare un
percorso, addentrandoci man mano sempre più in questo universo
affascinante".
Tra le iniziative Spazio Macos, con Ama, propone anche
l'adozione di un'arnia con i colori dell'Ucraina a sostegno
della pace e dell'ambiente tramite l'arte.
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