Sarà l'Offiziolo Durazzo, un codice
in pergamena purpurea considerato uno dei capolavori della
miniatura del Rinascimento, non esposto al pubblico dagli anni
'60, uno dei punti di orgoglio della nuova edizione dei Rolli
Days, dal 13 al 15 ottobre, che saranno dedicati ai libri che
raccontano Genova, nell'anno in cui la città è Capitale Italiana
del Libro e nel quale si celebra il bicentenario della
Biblioteca Berio.
Gli antichi volumi saranno il filo conduttore di un'edizione
che avrà al centro molte attività legate alla lettura, che
accompagneranno i genovesi e i visitatori attraverso le antiche
magioni cinquecentesche, dove saranno esposti numerosi volumi
che raccontano la storia dei Palazzi genovesi. "Nell'anno in cui
Genova è capitale italiana del libro - spiega il sindaco Marco
Bucci - ci è sembrato naturale legare l'apertura dei Rolli ai
libri che raccontano la nostra meravigliosa città e la sua
storia così affascinante e travolgente. I Rolli days sono un
appuntamento collaudato che richiamano decine e decine di
migliaia tra genovesi e turisti. Il nostro patrimonio è una vera
risorsa che la storia ci ha lasciato e che valorizzeremo sempre
di più nel futuro".
Nei saloni dei Palazzi nobiliari, riccamente decorati da
alcuni tra i principali artisti del Cinquecento e del Seicento,
verranno esposte le due edizioni di Palazzi di Genova di Pieter
Paul Rubens che permettono di ricostruire facciate e ambienti
ormai mutati nel tempo, oltre ai più moderni volumi
sette-ottocenteschi che descrivono gli imponenti edifici della
città, ma anche il volume di Martin Pierre Gauthier intitolato I
più begli edifici della città di Genova e dei suoi dintorni.
"Questa sarà un'edizione speciale per Genova capitale
italiana del libro - spiega Giacomo Montanari, curatore
scientifico dei Rolli Days - e ci teniamo particolarmente perché
c'è stato un grande impegno da parte delle biblioteche civiche
nel mettere i loro capolavori al servizio della città".
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