Aprirà al pubblico domenica 14
aprile, alla Pinacoteca Civica Graziano Campanini di Pieve di
Cento (Bologna), 'Insurrezioni dello sguardo', mostra collettiva
a cura di Guido Molinari che riconferma la collaborazione tra
l'Accademia di Belle Arti di Bologna e la Pinacoteca, inserita
all'interno del polo culturale Le Scuole. Le due Istituzioni
hanno siglato una convenzione triennale che prevede una
condivisione di attività e progetti.
L'esposizione, curata da Guido Molinari, promossa e
organizzata dal Comune di Pieve di Cento e dall'Unione Reno
Galliera, coinvolge studentesse e studenti dell'Accademia di
Belle Arti di Bologna, che propongono opere relative a diversi
ambiti. Saranno in mostra realizzazioni grafiche che riguardano
l'ambito del fumetto e sculture polimateriche e policrome. I
giovani talenti provengono, in particolare, dal Biennio di
Scultura, dal Triennio di scultura, dal Biennio di Linguaggi
del Fumetto e dal Triennio di Fumetto Illustrazione.
Il titolo della mostra focalizza l'attenzione sul dialogo tra
l'artista e il pubblico "in quanto uno dei principali tratti
distintivi dell'arte: lo sguardo libero dell'artista si
confronta con lo sguardo aperto e disponibile di chi osserva e
valuta". In questo dialogo dinamico le opere d'arte diventano
ponti che collegano le epoche e le culture, rivelando la
persistenza e la vitalità dell'arte attraverso i secoli.
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