Sarà Andrera Camilleri, nel
centenario della nascita, il nume tutelare di Una marina di
libri, il festival dell'editoria indipendente che si terrà da
giovedì 5 a domenica 8 giugno, ai Cantieri Culturali alla Zisa
di Palermo. Scrittore simbolo di casa Sellerio, che anche
quest'anno è in prima fila tra gli organizzatori (con Centro
Commerciale Naturale Piazza Marina e Dintorni, Navarra editore e
libreria Dudi). Tanto spazio sarà dato alle più belle realtà
editoriali d'Italia e della Sicilia, ma non mancheranno anche
ospiti di grido, pure internazionali. Su tutti spicca la
presenza di Roy Chen, scrittore israeliano fra i maggiori della
scena contemporanea, che dopo l'esordio con "Anime" è tornato da
poco in libreria, sempre per la casa editrice Giuntina, con un
secondo romanzo "Il grande frastuono". E poi ci saranno anche
Daniele Mencarelli, Antonio Franchini, Teresa Ciabatti, Silvana
La Spina, Cristina Cassar Scalia, Roberto Alajmo e Chiara
Valerio, ovvero alcuni dei protagonisti dell'attuale narrativa
italiana. Chiara Valerio, ormai al secondo romanzo pubblicato
per i tipi di Sellerio, presenterà in anteprima nazionale il suo
nuovo libro "La fila alle poste".
Sul palco di una Marina di Libri, sono attesi anche attori,
registi, giornalisti e musicisti, come Elio Germano, Peppe
Servillo, Daniele Mencarelli, Roberto Andò, Mario Calabresi,
Nello Scavo, Daniele Ciprì e Teresa Mannino. Quest'ultima
giovedì 5 giugno alle ore 19, al cinema De Seta sarà
protagonista di un reading dedicato a Camilleri. Verrà inoltre
proiettata una pillola del film-documentario dedicato all'autore
empedoclino, "Il maestro senza regole", regia di Claudio
Canepari e Paolo Santolini. Attraverso una mostra dedicata alle
copertine nazionali e internazionali delle opere dello scrittore
sarà possibile seguire il viaggio di Camilleri nel mondo, grazie
anche alle letture, affidate a Salvo Piparo e a un parterre di
ospiti, dedicate a brani tratti dai romanzi e recitati nelle
varie lingue straniere.
Il tema di quest'anno è "Il giro di boa", un omaggio al papà del
commissario Montalbano. "L'approdo ai Cantieri Culturali alla
Zisa - spiega Gaetano Savatteri, direttore artistico del
festival per il quinto anno consecutivo - rappresenta il giro di
boa di questa manifestazione, che è una fiera di editori e un
momento di incontro fondamentale per la vita culturale della
città. Un appuntamento che cresce. La fabbrica delle storie, la
fabbrica delle idee".
Il programma prevede la partecipazione di 80 editori
indipendenti provenienti da tutta Italia e oltre 400 eventi tra
presentazioni, reading, concerti, performance, laboratori,
spettacoli e incontri. Più di 20 le postazioni distribuite
nell'area dei Cantieri.
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