L'omicidio di Ruggero Pascoli, padre del poeta, raccontato in un libro e in un cd.
'La s-ciuptèda (La fucilata)' è il titolo del cofanetto, basato su un testo in dialetto scritto da Miro Gori, fondatore del 'Processo' storico di ogni 10 agosto a San Mauro Pascoli.
Il cd
mette sotto forma di spettacolo il testo, con la voce di Elena
Bucci, regia del suono di Luigi Ceccarelli, i clarinetti (e non
solo) di Paolo Ravaglia.
Al centro del lavoro c'è uno dei delitti impuniti più celebri
della storia d'Italia. Il 10 agosto 1867 Ruggero Pascoli veniva
ucciso in un'imboscata mentre tornava a casa in calesse. Il
delitto segnò per sempre la vita del poeta, tanto da risuonare
nelle celebri poesie 'X agosto' e 'La cavalla storna'. "I
monologhi di La s-ciuptèda sono in parte frutto d'invenzione e
in parte si basano su documenti scritti e racconti orali - dice
Gori - Sono stati composti nel dialetto romagnolo di San Mauro
Pascoli, la lingua nella quale sono accaduti e della quale hanno
bisogno per essere rievocati".
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