(di Mauretta Capuano)
Nel centenario della nascita di Jose
Saramago, esce per la prima volta in italiano, con il titolo
originale 'La vedova', il romanzo d'esordio del Premio Nobel per
la Letteratura 1998. Il libro è pubblicato da Feltrinelli, nella
traduzione di Rita Desti, che rende omaggio allo scrittore
portoghese anche con un'edizione speciale, nella Universale
Economica, dei suoi romanzi più amati come 'Cecità' 'Le
intermittenze della morte e 'Il vangelo secondo Gesù Cristo'. I
libri escono l'11 ottobre con tre immagini inedite create da
Emiliano Ponzi in un originale formato poster, da collezionare.
E per i più piccoli viene pubblicato l'albo illustrato 'Il
silenzio dell'acqua' con illustrazioni di Yolanda Mosquera. E
si aspetta il 15 novembre il volume speciale 'I suoi nomi. Un
album biografico' che ripercorre, con immagini inedite e testi,
la vita di Saramago, nato il 16 novembre 1922 ad Azinhaga, in
Portogallo, e morto il 18 giugno 2010 a Tias, nelle Isole
Canarie. Alla Fiera Più libri più liberi, dal 7 all'11
dicembre alla Nuvola dell'Eur a Roma, è atteso l'arrivo della
vedova dello scrittore, Pilar del Río Gonçalves, giornalista e
traduttrice letteraria spagnola. Scritto nel 1947, 'La vedova',
pubblicato in Portogallo con il titolo 'Terra del peccato' per
decisione dell'editore, ha già presenti alcune delle
caratteristiche dei romanzi più acclamati di Saramago, il suo
modo personale di guardare il mondo, la straordinaria forza
narrativa e un personaggio femminile indimenticabile. E' la
storia di Maria Leonor, madre di due figlie, che dopo la morte
del marito è sopraffatta dalla difficile gestione della fattoria
di famiglia in Alentejo. Dopo mesi di profonda depressione
decide di affrontare i suoi doveri di proprietaria terriera, ma
il suo cuore continua a essere tormentato da un desiderio
inestinguibile. La giovane vedova trascorre le notti insonne,
spiando gli amori delle cameriere e soffrendo di solitudine fino
a quando due uomini molto diversi irrompono nella sua vita e il
suo destino inaspettatamente sembra prendere una nuova piega. A
cura di Alejandro García Schnetzer e Ricardo Viel per l'edizione
portoghese, e di Roberto Francavilla per l'edizione italiana, 'I
suoi nomi Un album biografico' è un volume di testi e immagini
in cui si leggono la vita di uomo, la parabola di un grandissimo
scrittore e, insieme, la vicenda di tutto un secolo. Scanditi
attraverso più di duecento voci e corredati da un enorme
repertorio fotografico e documentale, scorrono i nomi della
traiettoria esistenziale di Saramago, ognuno depositario di un
frammento della sua identità e della sua geografia policentrica:
Lisbona e il Portogallo, la Penisola Iberica, il rifugio di
Lanzarote.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA