"Just a girl", la versione americana
di "Una bambina e basta raccontata agli altri bambini e basta"
di Lia Levi, pubblicata a marzo 2022 da HarperCollins Childrens
Books, nella traduzione di Sylvia Adrian Notini, con
illustrazioni originali di Jess Mason, si è aggiudicata il
prestigioso premio "Mildred L. Batchelder", assegnato
dall'American Library Association. Libro d'esordio della Levi,
"Una bambina e basta", vincitore del Premio Elsa Morante, era
uscito nel 1994 per Edizioni e/o. Nel 2020 è arrivata la
versione per ragazzi "Una bambina e basta raccontata agli altri
bambini e basta" uscito per HarperCollins Italia, dopo anni di
incontri nelle scuole da parte di Lia Levi. In "Just a girl" la
Levi, Premio Strega Giovani nel 2018, racconta di lei bambina
ebrea nell'Italia fascista con parole semplici che parlano al
cuore dei ragazzi. Lia ha appena finito la prima elementare,
quando la mamma le dice che a settembre non potrà più tornare in
classe. Mussolini, che comanda su tutti, non vuole più i bambini
ebrei nelle scuole. In realtà non vuole gli ebrei a Torino, dove
Lia abita con la famiglia, né a Milano e nemmeno a Roma. Non li
vuole da nessuna parte. Con le valigie sempre in mano, i perché
nella testa di Lia crescono ogni giorno. Perché il papà ha perso
il lavoro? Cosa importa a Mussolini se alcuni bambini vanno a
scuola e altri no? Perché la tata Maria non può più stare con
loro? Perché non può essere solo una bambina, una bambina e
basta? A gennaio 2023 è arrivato, sempre per HarperCollins
Italia anche il seguito del libro, "Tutto quello che non avevo
capito. Una bambina e basta cresce" illustrato da Zosia
Dzierżawska che ha impreziosito con le sue tavole anche
l'edizione italiana di "Una bambina e basta raccontata agli
altri bambini e basta".
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