A Venezia l'Auditorium Santa
Margherita sarà intitolato al filosofo Emanuele Severino. La
cerimonia si terrà il 28 settembre. Severino, morto nel 2020, è
stato uno dei più grandi pensatori del Novecento, accademico dei
Lincei e Cavaliere di Gran Croce. Fu tra i fondatori della
Facoltà di lettere e filosofia dell'Università Ca' Foscari di
Venezia.
Tra le sue opere principali: Ritornare a Parmenide, L'essenza
del nichilismo, Heidegger e la metafisica. Recentemente proprio
nell'archivio di Martin Heidegger sono stati scoperti appunti
del filosofo tedesco sulle opere di Severino.
Il nipote di Heidegger in occasione di un convegno
organizzato a Brescia, dal titolo Heidegger nel pensiero di
Severino, ha scritto una lunga lettera nella quale confermava
l'interesse dello zio per il pensiero di Severino.
L'Auditorium che ora prenderà il nome di Severino è un
edificio del IX secolo, un tempo chiesa dedicata a Santa
Margherita, la parrocchia fu soppressa nel 1810 e da quel
momento la struttura ebbe una storia travagliata: da magazzino
di tabacchi a deposito di marmi, da studio dello scultore Luigi
Borro a tempio evangelico, da Camera del lavoro a teatro e
cinema. Dal 1994 ospita l'Auditorium dell'Università Ca'
Foscari.
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